Sinistra e Destra scarse, vincerà Berlusconi?

Mag 03, 2017 Attualità, Italia

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Si dice in giro, da più parti, che se la cosiddetta Sinistra non si sveglia e organizza, alle prossime elezioni vincerà la cosiddetta Destra.

In queste settimane litigano tutti, da una parte e dall’altra, sparando come al solito cazzate su tutto: lavoro, giovani, migranti, legge elettorale. Il solito squallido teatrino al quale ci ha abituato la squallida politica italiana.

Di recente sono finite anche le primarie PD e, su tre candidati loffi, ha vinto il chiacchierone di Pontassieve. Nulla di nuovo sotto il sole. In Italia l’unica certezza è che la politica fa pena e non fa nulla per cambiare anche di poco.

Salvini chiacchiera a vanvera come al solito, si illude di fare la fine di Trump o della Le Pen, ma ha ancora meno idee ed è in politica da più di vent’anni, quindi già incartapecorito.

La Meloni gli tiene botta, forse in maniera un po’ più seria, ma rimane une boule de neige.

Berlusconi ha un’ottantina d’anni e si vede che vaga senza meta, però per molti Italiani rimane un riccone da seguire e votare e mantiene un buon appeal (misteri italiani) sul popolo degli elettori.

Alla fine dei conti riuscirà a convincere Salvini e Meloni che da soli non vanno da nessuna parte e si perdono in bla bla inutili. In altre parole, se il Sorrisoni di Arcore terrà botta e ricompatterà l’armata brancaleone della cosiddetta Destra, corre il rischio di vincere lui sull’armata brancaleone della cosiddetta sinistra.

Che palle, in Italia non cambia mai nulla, i soliti faccioni inutili.

Mauro Pecchenino

 

 

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