Ultimo Aggiornamento mercoledì 1 Maggio 2024, 1:27
Lug 06, 2017 Attualità, Italia
L’Italia è il Paese delle More e le belle donne italiane con i capelli scuri non c’entrano nulla.
Ci riferiamo, invece, alle mille multe, balzelli, punizioni pecuniarie e, Enel Energia e Co ne sono i testimoni più assidui e convinti, che vengono applicati ai poveri tartassati clienti, contribuenti, come volete chiamarli. Insomma agli Italiani, già falcidiati da una pressione fiscale che non diminuisce mai e naviga sempre intorno al 50%.
Cosa succede nella pratica?
Prendiamo come esempio Enel energia, ma anche gli altri si comportano più o meno allo stesso modo. Vi arriva una bolletta con una scadenza. E le bollette sono l’unica voce che aumenta con certezza in questo povero, corrotto Paese. Non la pagate subito, perché non siete in Italia, perché non avete i soldi in quel momento, perché non vi fidate e non avete la domiciliazione bancaria. Passano una decina di giorni e vi arriva una email e un sms sul cellulare che vi avverte che la bolletta non risulta pagata.
Se per motivi che solo Enel & Co non intuiscono, continuate a non pagare vi arriva un secondo doppio avviso che, se non pagate, riceverete una lettera cartacea a casa, con l’avviso di sospensione del servizio. Tutto questo a prescindere dall’importo e dal fatto (e questo è l’aspetto più triste) che abbiate sempre pagato e magari vi troviate in un passeggero momento di difficoltà. Dalla data della scadenza della bolletta all’avviso e alla chiusura della fornitura passano circa quaranta giorni.
In ogni modo se non si arriva alla sospensione e si ritarda anche solo di pochi giorni scattano more su more e via di seguito.
Fine.
Questa è l’Italia che non capisce e non personalizza le situazioni dei singoli che se ne fotte, che distribuisce le pensioni d’oro, che vede aumentare in modo selvaggio la povertà e porta al populismo. Un’Italia (se fosse un Paese civile) dove le forniture, per chi non può pagare e lo dimostra, dovrebbero essere gratis.
Un’Italia (politica e mal amministrata) che continua a sanzionare sempre i poveracci, facendo finta di dimenticarsi che oggi il lavoro non c’è, se lavori un poco ti pagano due lire, ti danni i ticket o diavolerie simili e ti pagano quando vogliono le aziende a 90/120/180/240 giorni, quando hai il culo che ti paghino.
Quindi, che senso ha mettere more, infierire, quando invece bisognerebbe personalizzare le forniture, capire, capire?
E il libero mercato non ha cambiato nulla, perché tutti cercano di metterlo in quel posto e se ne fottono.
Ecco, perché la gente dà fuori di matto, non vota, odia tutti e l’Italia va a rotoli.
Un Paese fallito, volgare, meschino, che non rispetta i suoi abitanti.
Mauro Pecchenino
happy wheels
Apr 03, 2024 0
Feb 22, 2024 0
Lug 24, 2023 0
Ago 31, 2022 0
Ago 16, 2023 0
Giu 04, 2023 0
Mag 28, 2023 0
Mag 19, 2023 0
Apr 26, 2024 0
Parigi Ho avuto l’occasione e il piacere di assistere ad una replica de La reine des neiges, al Théatre du Vieux Colombier, in zona Odéon. Uno spettacolo ideale per gli alunni delle scuole, tratto da Hans Christian Andersen, ma adatto anche per gli adulti, grazie alla fantasmagorica messa in...Mag 01, 2024 0
Blues Baldacc è un romanzo da leggere con calma per gustarne lo scenario, ambientato nelle colline del Montefeltro, dove si staglia il torrione del distrutto castello di Pietrarubbia, il borgo dove...Mar 18, 2024 0
La Belle Epoque è tornata a Vienna. Per il secondo anno di fila, la capitale austriaca si trova in cima alla classifica delle città dove si vive meglio al mondo. La sua popolazione è cresciuta...Nov 23, 2023 0
Una dei posti esotici più amati dai turisti italiani è sicuramente Cuba, isola caraibica dall’aura davvero unica. Ad attrarre i viaggiatori è un mix dato dalla bellezza della natura, il...Set 22, 2023 0
La Fiaccola è la conferma che in Abruzzo si mangia sempre bene: piatti gustosi, attenzione alle materie prime, amore e rispetto per la tradizione. In particolare in questo locale a conduzione...Apr 12, 2022 0
Contrappasso, edito da HarperCollins Italia, è il primo romanzo scritto da Andrea Delogu. Lei è nota per i suoi programmi alla radio, per i programmi televisivi Stracult e di recente Tonica e per...