Flipmagazine A voi l’eleganza e la tecnica di Cate Blanchett

A voi l’eleganza e la tecnica di Cate Blanchett

Feb 23, 2018 Cultura, Teatro & Cinema

Una sera in un teatro di Broadway, Cate Blanchett è la protagonista di Platonov di Cechov:

Noi in platea nelle prime file ammiriamo la sua figura slanciata, i capelli biondi, le movenze eleganti e delicate. E la voce calda e femminile che porge le battute con una tecnica tenue e potente che solo i grandi interpreti internazionali sanno trasmettere.

Una regina della Comunicazione. Un’attrice intensa e bella, ricca di una sensualità che non è mai ostentazione, come accade con le bonone, senza arte né parte, che invadono il cinema, la televisione e, come conseguenza di una fittizia popolarità da social, anche il teatro italiano.

Con Cate Blanchett siamo ad un livello stratosferico di bravura, talento, tecnica e classe.

Vederla recitare (è anche regista) è un piacere, ascoltarla con la sua cultura sottotraccia, ma evidente è un bagno nello show biz mondiale.

Ricordiamo alcuni film fondamentali di Cate, non dimenticando che ha vinto 2 Premi Oscar, 3 Golden Globe, 3 Bafta: Elizabeth che l’ha rivelata alle platee di tutto il mondo, The Aviator, The gift, Babel, il bellissimo Blue Jasmine di Woody Allen, Truth e Song to song.

Se si vuole vedere un film che racchiuda tutte le caratteristiche e i pregi dell’attrice australiana, vi consigliamo, in particolare, Notes on a scandal, un film britannico, diretto da Richard Eyre, dove accanto a Cate recita da par suo la divina Judi Dench. In questa storia torbida, tratta da un bel romanzo, la Blanchett interpreta un’insegnante di arte in un college e si trova racchiusa e sospesa, tra due persone innamorate di lei e molto diverse tra loro, un’anziana collega e un giovanissimo allievo e lo scandalo è dietro all’angolo, con Cate bellissima, perfetta nel ruolo, drammatica, dolce e sensualissima.