Flipmagazine Violante Placido, principessa della trasformazione

Violante Placido, principessa della trasformazione

Giu 21, 2017 Cultura, Teatro & Cinema

Violante Placido da Esquire UK

Fateci caso, quando c’è un ruolo un po’ strappacore, soprattutto in televisione, scritturano Vanessa Incontrada. Nel panorama italiano e internazionale c’è però un’attrice, Violante Placido, che può fare ruoli strappacore, drammatici puri, brillanti, arrapanti e ne esce sempre a testa alta.

Figlia di Michele Placido che FlipMagazine stima da sempre e di Simonetta Stefanelli, bella e brava, che ha smesso troppo presto di fare l’attrice, Violante sa essere mutevole, visceralmente mediterranea e italiana ma, grazie alla sua capacità di trasformarsi e all’ottima conoscenza dell’inglese, può coprire qualsiasi ruolo ed è sempre credibile.

Basta seguirla nel lavoro televisivo di Sky, Moana, dedicata alla pornoattrice scomparsa, per vederla bionda, sensuale, con un corpo esplosivo lei che, sì ha proporzioni perfette, ma è anche minuta e dotata di una bellezza elegante e mai ostentata.

Violante ha una tecnica di recitazione spontanea e impostata, quando ha un ruolo più borghese, ma sa essere anche popolana e sfrontata, senza perdere un briciolo di fascino. Ci viene spontaneo raffrontarla ad un’altra attrice della stessa generazione, Ambra Angiolini che invece è sempre uguale a se stessa, legnosa e con una gamma espressiva limitata, anche se lavora molto più di lei.

Violante Placido da alcuni anni che non ha l’opportunità di un ruolo alla sua altezza, a parte una partecipazione al discreto 7 minuti diretto dal padre.

Però a nostro parere, è una delle attrici italiane con più opportunità e gamma di espressività.

Guardatela per esempio in Ora o mai più, La cena per farli conoscere, nel televisivo Questo è il mio paese e nel già citato Moana e capirete perché ve la presentiamo.

Violante con lo pseudonimo di Viola è anche una cantante autrice, con una bella voce e alcune idee da non trascurare.

Mauro Pecchenino

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