Ultimo Aggiornamento mercoledì 2 Aprile 2025, 2:42
Giu 04, 2017 Attualità, Italia
Da Malitalia
Roma, dal corrispondente
A Roma non poteva non finire in questo modo.
Da qualche tempo, come è noto, sono comparsi i netturbini moderni che, armati di scopa e tanta buona volontà, stanno colonizzando interi quartieri pulendo marciapiedi, strappando erbacce e liberando tombini.
Lavorano anche sotto la pioggia.
Sono quasi tutti ragazzi, giovani e in forze e il lavoro lo svolgono con cura e serietà.
Cosa c’è di anomalo allora, potrebbe chiedersi qualcuno leggendo l’articolo?
C’è il fatto che queste persone non dipendono dal Comune di Roma né da qualche cooperativa privata concessionaria del servizio. Anzi, tecnicamente non dipendono da altri se non da se stessi; una sorta di liberi professionisti. Diciamo dei freelance.
Già se la cosa si fermasse qui, comincerebbe a destare qualche sospetto. Perché mai delle persone dovrebbero prendere sulle loro spalle le sorti di uno dei problemi più spinosi che Roma abbia mai dovuto affrontare dalla discesa dei barbari?
Però c’è dell’altro.
Tutti i ragazzi in questione, come si sa, sono immigrati, fino a poco tempo fa dediti all’elemosina, fuori dai centri commerciali o ai supermercati, oggi apprezzati lavoratori autonomi al servizio della comunità, alla quale, in cambio per il loro servizio, chiedono un’offerta libera.
Non è buonismo, ma è un dato di fatto che molti – soprattutto negozianti – apprezzino questo nuovo impegno spontaneo che permette loro di avere marciapiedi più puliti e liberi da escrementi o erbacce. Per questo FlipMagazine ci torna sopra.
Laddove non arriva il comune, è arrivato l’ingegno di questi immigrati; oggi se ne vedono sempre più spesso e in diverse zone di Roma.
Questi fenomeni, lungi dal volerli normare, sono però un segnale da tenere in considerazione. Tra l’altro, da più parti questa iniziativa ha anche creato polemiche e sospetti di essere al cospetto di qualcosa di poco chiaro (tanto per cambiare…)
La città eterna vive una fase storica preoccupante; fare in modo che il declino non diventi irreversibile è una responsabilità di chi oggi governa la città.
L’aspetto romantico della storia, il fatto che alcuni ai margini della società diventino essi stessi un tassello per rendere migliore quella realtà che li osteggia, sarebbe bello ed intenso se visto al cinema.
Una città che deve – non usiamo il condizionale – competere con capitali del calibro di Londra e Parigi non può però basare parte della propria gestione sulla buona volontà di alcuni disoccupati e sulla compiacenza dei passanti con le loro elemosine. Alimentando, in più, ulteriori polemiche. Ci chiediamo, ci sarà mai per Roma una soluzione alla sua pessima situazione attuale?
Luca Arleo
happy wheels
Dic 12, 2024 0
Dic 05, 2024 0
Apr 26, 2024 0
Apr 12, 2024 0
Mar 17, 2025 0
Nov 27, 2024 0
Giu 02, 2024 0
Ago 16, 2023 0
Mar 17, 2025 0
– Il Sindaco Felice Rocca – Foto FlipMagazine – Osnago Incontriamo il nuovo Sindaco di Osnago,...Mar 03, 2025 0
Carla Fracci con il fotografo Augusto De Luca Questa volta facciamo un’eccezione e pubblichiamo due foto ricche di pathos e creatività, in luogo di un articolo. La protagonista è l’indimenticabile étoile Carla Fracci, che per tanti anni ha rappresentato l’Italia nel Mondo....Feb 18, 2025 0
Nel cuore della Savoia Francese, nel comprensorio sciistico più grande del mondo, a un’ora e trenta da Torino, possiamo raggiungere Val Thorens fino a Orelle e, con 20 minuti di cabinovia, il...Dic 06, 2024 0
Palermo Con l’estate che qui a Palermo sta fuggendo, iniziamo il nostro viaggio con un’esperienza che esprime la bellezza e il fascino della Sicilia. Palermo, infatti, è una città unica dove...Apr 02, 2025 0
L’interno de La Vecchia Guardia, da sinistra: Marco, Luca e Annalisa Giorgetti Questo storico locale di Milano, nato nel 1967, si chiamava Settimo, per il...Mar 27, 2025 0
Sono passati svariati mesi dall’ultima recensione che ha trovato spazio in questa sezione di FlipMagazine. Non abbiamo infatti trovato volumi che ci abbiano coinvolto al punto di scrivere un...Ott 02, 2022 0
Le Brady: Cinéma des damnés è un bel libro pubblicato in Francia dalle edizioni Gallimard. La versione italiana ‘Il Brady’ è tradotto da Marco Lapenna e pubblicato da L’Orma editore....