Ultimo Aggiornamento lunedì 22 Febbraio 2021, 3:38
Lug 30, 2019 Il Posto dove Andare, Le rubriche di flip
Premessa: frequento il Pitinum (anche albergo, semplice e accogliente) da oltre 35 anni e conosco bene la sua cucina e atmosfera.
Tutto prende vita a Roma dove si incontrano Luisa Rossetti, romana e Paolo Bellachioma, con origini marchigiane. Entrambi bravi e creativi in cucina, nella Capitale organizzavano apprezzate performance culinarie. Trascorrevano le vacanze tra le piacevoli colline del Montefeltro. Da lì l’idea di dare vita a un albergo ristorante a Frontino, bel borgo nella provincia di Pesaro Urbino.
L’albergo fin da subito funziona bene e il ristorante si distingue dagli altri per una cucina genuina, tradizionale, ma anche creativa, tra un cocktail di gamberi, medaglioni di salmone, gnocchi alla romana e scaloppine che costituiscono un punto di forza. Una cucina semplice e ricercata nello stesso tempo, con in più la verve di mamma Luisa tra i tavoli. Molti ricordano ancora, tra i dolci, i profiterole arricchiti da una crema calda al cioccolato, servita sul momento. Una leccornia.
Il tempo trascorre laborioso e arrivano due figli maschi che ben presto aiutano i genitori.
Dopo qualche anno, arriva la nascita del Pitinum (nome di Macerata Feltria al tempo dei Romani).
E oggi la struttura continua a lavorare offrendo le sue certezze, una cucina buona e solida, insieme ad un’accoglienza spontanea.
Papà Paolo nel frattempo ci ha lasciati e, tra i tavoli , in cucina e in albergo c’è ancora la presenza sorridente e rassicurante di mamma Luisa. E con lei c’è il figlio Emiliano, (l’altro figlio si occupa con perizia di vino), simpatico e sempre solerte, pronto a consigliare un piatto o un’ottima bottiglia, con preferenza per il territorio, ma non solo.
La cucina è come sempre ottima. Si spazia tra le classiche tagliatelle al ragù (una prelibatezza), le scaloppine proposte in vari modi, il pollo e la carne cucinata con ricette delicate e, a richiesta, anche più sostanziose. Magnifici i ravioli con i pomodorini appassiti in padella e le foglie di menta, ottimi gli strozzapreti. Tra i dolci, a parte i citati profiterole (una proposta perfetta in inverno), il mascarpone declinato in varie proposte è sempre invitante. Fanno anche una buona pizza, sottile, un po’ alla romana.
La lista dei vini. come già accennato, merita un viaggio.
A proposito, i lettori conoscono la nostra passione per il Rosato. Qui ne abbiamo assaggiato uno, secco e avvolgente, dell’Azienda agricola Valturio di Macerata Feltria.
Vi consigliamo il Pitinum, un locale che sa coccolare il cliente nella giusta maniera e con i giusti prezzi.
Mauro Pecchenino
happy wheels
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